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Non solo Torre a…Pisa, città da scoprire

Il luogo che la caratterizza, in realtà, si chiama Piazza Duomo e non PIAZZA DEI MIRACOLI, ma è conosciuto con quest’ultimo appellativo dal 1910 quando, Gabriele D’Annunzio, definì i monumenti presenti ” miracoli ” per la loro bellezza e originalità.

Dove siamo?

A Pisa naturalmente!

Non possiamo raccontarla senza mettere al centro dell’attenzione quelle opere che, dal 1987, sono entrate a far parte dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.

La piazza, insolitamente collocata fuori dalla cinta muraria (forse per voler dimostrare la potenza della città), ospita, su un brillante prato verde, i monumenti che rappresentano le fasi principali della vita religiosa: il Battistero come inizio, la Cattedrale come svolgimento e Il Camposanto Monumentale come fine della vita terrena.

Arriviamo e già non sappiamo dove guardare tanta è la meraviglia…

La prima cosa che salta all’occhio ai visitatori e suscita la curiosità dei bambini è sicuramente la Torre Pendente, nonché campanile della Cattedrale.

Di certo è strana, ma incredibilmente affascinante. Una spirale di 8 gironi che conduce fino alla cima a veder tutta Pisa dall’alto! Entrarvi è davvero emozionante, ma non è proprio una passeggiata. Ricordatevi che se volete salire con i bambini l’accesso è consentito solo ai maggiori di 8 anni!

Stare quassù è indescrivibile, ma dopo un po’ di panorama dobbiamo scendere per permettere ad altre persone di godere della sensazionale vista e per fare l’immancabile foto ricordo a sorreggere la torre… ebbene sì, l’abbiamo voluta fare anche noi!

Andiamo ora a visitare i tre monumenti…

Entriamo in Cattedrale, il Duomo di Santa Maria Assunta, maestosa e ricca di particolari. Qui si trovano le spoglie di san Giovanni Battista.

Il mosaico nell’abside è di grande impatto visivo: raffigura “Cristo in trono con la Vergine e S. Giovanni” e, quest’ultimo, sembra sia opera di Cimabue!

Proseguiamo per Il Battistero di S. Giovanni che con i suoi 55 mt di altezza è il più grande d’ Europa.

Al suo interno viviamo un’ esperienza davvero emozionante! Tutte le entrate si chiudono e un uomo inizia ad intonare un brano. E’ una dimostrazione, della perfetta acustica che questo luogo possiede.

Da brividi!

Riaprono le porte e uscendo, ci dirigiamo infine, verso il Camposanto monumentale che vuoi o non vuoi mette sempre un po’ di tristezza…

La leggenda narra che la terra del chiostro, sia stata portata dopo la quarta crociata direttamente dalla Terra Santa… Qui venivano sepolti, nei sarcofagi che ne fanno parte, i personaggi più importanti della città.

Gli affreschi che ne coprivano le pareti furono danneggiati dopo un bombardamento durante seconda guerra mondiale e quel che si è riuscito a salvare è esposto nel Museo delle Sinopie (dove è situata anche la biglietteria) proprio difronte al Camposanto.

Ma, anche se Piazza Duomo oltre alle sue splendide opere è teatro di strane leggende, misteri e curiosità, Pisa non è solo Piazza dei Miracoli!

Allora, pensiamo bene di fare una tranquilla passeggiata verso i “lungarno”.

Particolare e incantevole, scorgiamo la Chiesetta della Madonna della Spina, dalla facciata gotica costruita nel 1200. Piccolina e quasi fiabesca, non può passare inosservata, così come il Palazzo Blu, museo che prende il nome dalla cromia della sua facciata.

Una vera sorpresa!

Di lì a poco, dal ponte di Mezzo verso lungarno Galilei e il lungarno Mediceo, attraversiamo Piazza Garibaldi per incamminarci nel Borgo Stretto, via tipica della città dove si svolge principalmente la vita pisana.

Così, dopo esserci fermati a prendere un delizioso pezzo di Torta co’ bischeri e di Torta ai pinoli, eccellenza della zona, proseguiamo, accompagnati dal profumo del pregiato tartufo locale proveniente dalle botteghe, fino a Piazza dei Cavalieri, dove si trovano le Torri del Palazzo dell’Orologio, famose per aver ispirato il 33esimo Canto della Divina Commedia, che racconta la singolare vicenda del pisano Conte Ugolino della Gherardesca.

Rinomata, inoltre, per la sua Università, Pisa è una città giovane e fresca dai mille aspetti, che non poteva non essere presente nel nostro album dei ricordi.

COSA VEDERE:

  • Piazza Duomo/ Piazza dei Miracoli
  • Torre Pendente
  • Cattedrale di Santa Maria Assunta
  • Battistero di San Giovanni
  • Camposanto Monumentale
  • Museo delle Sinopie
  • Chiesetta della Madonna della Spina
  • Palazzo Blu
  • Borgo Stretto
  • Piazza Garibaldi
  • Piazza dei Cavalieri
  • Torri e Palazzo dell’Orologio
  • Lungarno Galileo
  • Lungarno Mediceo

NEI DINTORNI:

  • Livorno
  • Acquario di Livorno
  • Tirrenia
  • Viareggio
  • Lucca

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