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Come in una favola nel meraviglioso Parco di Pinocchio (Toscana)

C’era una volta… – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori- No, ragazzi avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno– “

Così inizia il libro “Le avventure di Pinocchio” e così vogliamo iniziare a raccontare questo fantastico parco dedicato proprio al famoso burattino.

Visitarlo significa immergersi completamente nella fiaba!

Ci troviamo a Collodi, grazioso paese toscano in provincia di Pistoia.

Arrivando, già da lontano, qualcosa di incredibile ci sorprende… scorgiamo un altissimo… Pinocchio, il più alto del mondo!!!

Eccoci! Siamo pronti per iniziare il nostro viaggio nella fantasia.

Alla biglietteria ci informano subito che, a pochi passi, si trova anche lo storico giardino Garzoni e la Collodi Butterfly House, visitabile facendo un ticket cumulativo (informazioni consultabili sul sito www.pinocchio.it).

Purtroppo, gli impegni serali, non ci permettono di fermarci oltre un certo orario e così optiamo, per questa volta, solo per il parco.

Entriamo.

Un sorriso malinconico appare sui nostri volti. Ci ricordiamo di quando eravamo bambini, passando tra libri antichi e pagine di vecchie edizioni gelosamente custodite in teche di vetro.

Non è tempo per i ricordi… abbiamo l’occasione per tornare piccini e vivere in prima persona i luoghi che caratterizzano questa bellissima storia.

Inizia il percorso, attraverso viali magici e incontri fantastici.

Ci sediamo al teatro dei burattini, scappiamo a gambe levate davanti la carrozza di Mangiafuoco, ci perdiamo meravigliati nel paese dei balocchi.

Ecco la casa della Fata, il grillo parlante e un gendarme che sembra volerci inseguire.

Riusciamo a fuggire, ma cos’è quello? Un Galeone? Saliamo a bordo, facendo attenzione che non ci siano pirati e cerchiamo di non spaventarci nella grotta dove segretamente si trova un tesoro.

Ci divertiamo ad entrare nel simpaticissimo labirinto costruito con muri d’erba e passo dopo passo giungiamo nel posto più atteso… la pancia della balena!

Eh già, circondata da un placido laghetto, il grosso cetaceo attende che i visitatori entrino nelle sue fauci.

Niente paura, è del tutto innocua.

Facciamo un giro all’interno della bocca, saliamo sul dorso e aspettiamo che spruzzi qualche getto d’acqua prima di incamminarci verso il punto ristoro.

Qui, i bambini, possono giocare liberamente e dar spazio alla loro creatività nei numerosi laboratori, mentre Pinocchio e la Fata in persona, di tanto in tanto, passano a controllare che si comportino bene.

Per i più temerari, c’è anche la possibilità, di far un giro tra gli alberi del parco avventura, in cui i piccoli esploratori, dai cinque anni in su, possono persino “volare” sul fiume.

Cosa volere di più? Non vi resta che fare un salto nella Fiaba, ma attenzione che i bambini non dicano bugie, potrebbe crescergli il naso!

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