Home

Strudel di mele, il gustoso dolce di montagna (Trentino-Alto Adige)

Lo Strudel è un tipico dolce della tradizione Trentina e Alto Atesina. Lo troviamo sulle tavole di montagna in ogni stagione, ma in autunno e d’inverno giunge al suo massimo sapore grazie alla stagionalità dei prodotti che lo compongono. Ne esistono diverse varianti, quella che vi proponiamo oggi ha riscosso un grande successo.

INGREDIENTI:

PER LA PASTA:

  • 250 gr. di farina (va benissimo anche la 0)
  • ½ bicchiere di latte
  • 50 gr. di burro fuso
  • 1 cucchiaio di aceto bianco o di mele
  • 1 uovo
  • 1 pizzico di sale

PER IL RIPIENO:

  • 5 mele
  • 1 limone (succo e scorza grattugiata)
  • 100 gr. di noci
  • 100 gr. di mandorle
  • 100 gr. di uvetta
  • 150 gr. di zucchero
  • 20 gr. di burro
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano

PER LA DORATURA:

  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di latte
  • Zucchero semolato q.b.

PREPARAZIONE:

Iniziamo preparando la pasta. Si può fare sia in impastatrice che a mano, mescolando la farina con il latte, l’uovo, l’aceto, il burro e il sale fino ad ottenere un impasto omogeneo. Create una palla e ungetela con un po’ di olio prima di metterla a riposare, coperta, per circa mezz’ora.

Nel frattempo prepariamo il ripieno. Iniziamo sbucciando e affettando le mele sottili e mettendole da parte irrorandole con il limone per evitare che si scuriscano e un po’ di zucchero; triturate i gherigli delle noci e le mandorle grossolanamente e mettete l’uvetta in ammollo per circa 10 minuti. Trascorsi questi minuti strizzatela e asciugatela prima di incorporarla, insieme alle noci e alle mandorle alle fette di mele. Inserite gli aromi quindi la buccia grattugiata del limone, la cannella e i chiodi di garofano.

Arrivati a questo punto potete riprendere l’impasto e iniziare a stenderlo. La ricetta originale vuole che venga steso in modo molto fine, quasi trasparente e che venga arrotolato diverse volte, ma se volete, come nel mio caso, potete lasciare l’impasto un po’ più spesso e arrotolarlo una sola volta riuscendo così a formare, tagliandolo a distanza di circa 3 cm, anche una versione mignon ad effetto “uno tira l’altro”.

A prescindere dalla forma unica o mignon che vorrete dare, poggiate l’impasto su un canovaccio pulito che vi servirà per facilitarvi nella fase dell’arrotolamento e procedete. Spennellate la sfoglia con il burro fuso e ponete il composto per il ripieno su un lato se volete arrotolare una volta sola, su tutta la superficie se volete fare più strati e procedete alla chiusura. Una volta completata spennellate la superficie con un tuorlo e un cucchiaio di latte. Poi spolverate con un po’ di zucchero semolato.

Ponete lo strudel su una leccarda con della carta da forno e cuocete per 30 minuti abbondanti in forno statico a 180°.

Prima di gustarlo lasciatelo intiepidire e il gioco è fatto.

VARIANTI E CONSIGLI:

Secondo le zone e l’influenza dei paesi limitrofi, lo strudel si può preparare anche con la pasta frolla o con la pasta sfoglia. Nel caso scegliate quest’ultima e preferite comprarla anziché prepararla in casa, scegliete la forma quadrata rispetto alla tonda e per avere il filoncino intero arrotolato più volte, schiacciatela fino a farla diventare sottilissima. In ogni caso resta uno dei dolci più amati sia in Italia che Oltralpe e viene spesso proposto sulle tavole montane durante le festività natalizie.

Inspirata da: buonissimo.it

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *