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Sotto il sole in sicurezza, consigli per proteggere la pelle

L’estate è ormai arrivata e, programmando le vacanze o semplicemente delle giornate all’aria aperta, si deve necessariamente pensare anche a come proteggere la pelle dal sole.

E’ importante quindi, usare dei prodotti che contengano filtri solari, ossia uno schermo che difende la pelle dalle radiazioni ultraviolette, dannose per la nostra epidermide.

Non importa se state pensando di recarvi al mare o in montagna… prevenire è meglio che curare. Mettere una buona protezione previene gli effetti dannosi del sole come eritemi, scottature, fotoinvecchiamento e l’insorgere di alcune malattie.

Proteggere la pelle significa poter giovare di tutti i benefici del sole con maggiore sicurezza.

Il sole, infatti, è in grado di donare un senso di benessere all’organismo liberando la serotonina, migliora il ricambio cellulare, è un ottimo alleato contro il rachitismo e l’osteoporosi ed è il “mezzo” che sintetizza, nell’organismo, la vitamina D, essenziale per la salute delle ossa.

Per scegliere una buona protezione, è importante sapere che la luce solare è composta da: la luce, visibile a occhio nudo, gli infrarossi, responsabili della sensazione di calore e i raggi ultravioletti, che a loro volta di dividono in raggi UVA, in grado di penetrare nella profondità del derma, in raggi UVB, spesso causa di eritemi e scottature e i raggi UVC, che invece non raggiungono la sfera terrestre.

Per questo, si consiglia, un prodotto che contenga un fattore di protezione generalmente mai inferiore a 25, con filtri protettivi sia per raggi UVB e che per raggi UVA.

Quando mettere la crema?

Per un renderla più efficace, è consigliabile applicarla almeno 20 minuti prima dell’esposizione al sole.

Per quanto riguarda i bambini, che solitamente, se si è al mare, tendono a tuffarsi in acqua appena arrivati, meglio spalmarla a casa e riapplicarla almeno ogni due ore per evitare che l’effetto svanisca, scegliendo per loro un fattore protettivo 30, 50 o 50+.

E’ consigliato, specialmente per la delicata pelle dei neonati e dei bimbi fino a 3 anni di età, che non sono ancora in grado di produrre velocemente la melanina, pigmento che protegge l’epidermide, una lozione a base di filtri fisici, ossia di natura minerale che abbiano, ad esempio, una base di ossido di zinco

I prodotti con filtri fisici hanno la proprietà di riflettere i raggi UV senza che essi vengano assorbiti. Nei solari a filtri chimici, invece, l’energia dei raggi viene bloccata e trasformata in energia termica eliminata sotto forma di calore, processo più tollerato negli adulti.

E’ sempre bene ricordare, qualunque età si abbia, di non restare per troppe ore esposti al sole, di proteggere la testa e gli occhi con cappellino e occhiali e soprattutto di mantenere una buona idratazione corporea con acqua preferibilmente minerale naturale.

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