
La leggenda di Barax, l’atlantide della Sardegna (Sardegna)
Una storia che si racconta in Sardegna è quella che riguarda il Lago di Baratz, unico specchio naturale presente nella regione.
Si racconta che, anticamente, proprio lì, dove oggi si trova il bacino, sorgesse la città di Barax. Questo è anche testimoniato sa alcune antiche carte ritrovate.
Questa città pare fosse abitata da uomini avidi e goliardici, senza limite alcuno su morale e divertimento. Fu per questo che Dio, decise di punire tutto il popolo, facendo affondare la cittadina sotto le acque del mare. E fu il Signore, una notte, a discendere nell’Isola, comparendo a una ragazza sotto le mentite spoglie di un vecchio intimandole di fuggire e di abbandonare la città senza fermarsi né voltarsi per nessun motivo.
La giovane decise di seguire il consiglio dell’oscuro anziano, ma che nell’allontanarsi, un fortissimo boato proveniente da dove si ergeva Barax ne attirò l’attenzione, costringendola a volgere quello che fu per lei l’ultimo sguardo. La ragazza fu infatti immediatamente pietrificata, e la roccia che da lei ebbe origine fu sommersa insieme alla città e ai suoi abitanti.
IMMAGINE: “La distruzione di Atlantide” 1928 N. Roerich
