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Frittura di Calamari: il piatto protagonista del Mediterraneo

Tra i piatti più amati della cucina mediterranea c’è sicuramente la Frittura di Calamari. Ottimi in ogni occasione, sono immancabili sulle tavole di tutta Italia, specialmente delle regioni affacciate sul mare, dove il profumo di salsedine esalta ancor di più il sapore valorizzandone il gusto.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 1 kg di calamari freschi
  • 150 gr. di farina tipo 0
  • 150 gr. di farina di semola
  • Sale q.b.
  • 2 lt di olio di semi di girasole per friggere

PREPARAZIONE:

Iniziate occupandovi della pulizia dei calamari. Sciacquateli sotto l’acqua corrente fredda. Staccate delicatamente la testa dal mantello e procedete all’estrazione della penna di cartilagine. Eliminate ora le interiora e sciacquate abbondantemente. Sempre sotto il getto dell’acqua, procedete all’eliminazione della pelle esterna. Facendo una leggera pressione eliminate dai tentacoli la bocca centrale e sciacquate nuovamente tutto con acqua fredda.

Tagliate ora il mantello del calamaro ad anelli di circa un centimetro di spessore e, insieme ai tentacoli, metteteli in un colino.

Preparate in un vassoio la farina e in una padella a bordi alti, l’olio di frittura.

Poco prima che l’olio raggiunga la temperatura iniziate ad infarinare i calamari, togliete la farina in eccesso, assicuratevi che nel frattempo l’olio si sia scaldato al punto giusto e tuffateli in padella.

Mettetene pochi alla volta per evitare che si attacchino tra loro e che la temperatura dell’olio si abbassi troppo. Lasciateli dorare per 4-5 minuti.

Scolateli con una schiumarola e disponeteli su un vassoio ricoperto di carta assorbente.

Salate e servite caldi irrorando, a piacere, con qualche goccia di limone.

CONSIGLI E VARIANTI:

Se non volete occuparvi della pulizia dei calamari, chiedete al vostro pescivendolo di fiducia di farlo per voi. Potete utilizzare la farina bianca per la panatura senza necessariamente mischiarla. Evitate di mettere il limone su tutti i calamari nel vassoio, risulterebbero meno croccanti. Guarnite invece la pietanza con qualche fettina di limone con la quale ogni commensale possa irrorare la frittura nel proprio piatto e mangiarla al momento.

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