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Gallipoli, “La Perla dello Ionio” (Puglia)

Cullata dal mare, protetta dalle bianche mura, emerge candida e preziosa, la “Perla dello Ionio”, Gallipoli.

Restiamo subito affascinati dalla sua particolare posizione. Sorge, baciata dal sole, su un’isola calcarea, collegata alla terraferma solo da un ponte, di dodici arcate, risalente al 1600.

Ci avviciniamo adagio, osservando da vicino il Castello, quasi interamente circondato dal mare con le possenti mura, i bastioni e le torri.

La fortezza, testimone di millenni di storia, fu distrutta dai Goti e ricostruita in epoca bizantina.

Successivamente, venne rinforzata e ristrutturata da tutti coloro che ne ottennero il dominio, specialmente dagli Aragonesi, che nel 1522, fecero costruire un’ulteriore protezione all’ingresso della città, chiamata il Rivellino, visibile ancora oggi vicino alla torre difensiva, sulla quale ci sono tuttora le originali catapulte e cannoni usati per allontanare gli invasori.

Dopo averlo visitato ed esserci immersi nel passato, torniamo al presente andando alla scoperta dei caratteristici vicoli dell’antico borgo.

Intrecci di strette viuzze e stradine avvolte in un batuffolo di bianche abitazioni, si tingono di colore grazie alle botteghe di souvenir e prodotti salentini che rallegrano e profumano l’aria.

Giriamo in lungo e in largo la splendida Gallipoli, il cui nome, che deriva da “Callipolis” che significa “Città Bella”.

Ammiriamo la Dimora Senape De Pace, la Chiesa di San Francesco da Paola, fino ad arrivare ad un luogo di culto davvero sorprendente nel cuore del paese: la Cattedrale di Sant’Agata.

Appare così, quasi all’improvviso, inaspettatamente alta e imponente in confronto agli edifici che le fanno da cornice. Risalente al 1600, con la facciata completamente in pietra leccese, esprime tutte le caratteristiche dello stile barocco. Al suo interno, è custodita in una teca, la mammella della Santa che, secondo la leggenda, venne lasciata sulla spiaggia di Gallipoli da due navigatori che profanarono il suo sarcofago a Catania.

Si racconta che la reliquia, fu trovata da una bambina che la mise in bocca mentre sua madre, recatasi sulla in riva al mare per lavare i panni, si era addormentata.

Durante il sonno, apparve alla donna Sant’Agata, che le indicò ciò che la bambina aveva trovato. Svegliatasi di soprassalto, la giovane madre capì che si trattava di un prodigio e mandò a chiamare il Vescovo. Egli, sorpreso dall’accaduto, invocò la Santa proclamandola patrona di Gallipoli.

La spiaggia teatro dell’incredibile evento è chiamata “Spiaggetta della Purità”, unico lido della città vecchia, che deve il nome, all’omonima chiesetta sul litorale.

Ci perdiamo ancora un po’ ad osservare le bellezze di Gallipoli. Passeggiamo lungo il Porticciolo e ci soffermiamo ad osservare, sul Porto Mercantile, gli scarichi del pescato giornaliero e le grandi navi che approdano.

Assaggiamo in un caratteristico ristorantino, la locale Zuppa di Pesce e poi via, tutti al mare.

Siamo pronti per uno splendido pomeriggio sui più bei lidi della riviera, ai quali è stata conferita la Bandiera Verde, riconoscimento dato dai pediatri per la qualità delle acque e dei servizi per i bambini.

Tra spiagge ampie dalla sabbia dorata e spettacolari calette, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Scegliamo di sostare nel Parco Naturale regionale Isola di Sant’Andrea, tra Punta della Suina e Punta Pizzo.

Acqua cristallina, spiagge paradisiache circondate dalla natura incontaminata e la brezza marina che rende piacevole il deciso tocco del sole, fa di questo luogo, il posto perfetto per trascorrere qualche ora in riva al mare.

Giunta la sera, torniamo tra le vie del paese che si animano di turisti che, come noi, vogliono godersi una fresca passeggiata dopo una gustosa cena di pesce e di giovani che a Gallipoli, trovano ogni tipo di divertimento.

È proprio vero, la “Perla dello Ionio” è un gioiello prezioso, in uno scrigno di incredibile bellezza.

COSA VEDERE:

  • Centro storico
  • Castello di Gallipoli
  • Rivellino
  • Dimora Senape de Pace
  • Chiesa San Francesco da Paola
  • Cattedrale di Sant’Agata
  • Chiesa Santa Maria della Purità
  • Spiaggia della Purità
  • Porto turistico
  • Porto mercantile
  • Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea
  • Punta della Suina
  • Punta Pizzo

EVENTI E FESTE:

  • Processione del Venerdì Santo (marzo-aprile)
  • Festeggiamenti di Santa Cristina (luglio)

NEI DINTORNI:

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