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I Carciofi alla Romana, un gustoso contorno primaverile (Lazio)

I Carciofi alla Romana, sono un piatto molto antico della tradizione laziale, semplice da preparare soprattutto in primavera quando i carciofi sono alla loro massima fioritura. Per la realizzazione di un piatto ad hoc, la scelta della varietà è fondamentale: la mammola, o carciofo romanesco, grazie alla sua forma rotonda è la soluzione migliore per una ricetta di successo grazie alle sue foglie morbide e il cuore poco spinoso.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 4 Carciofi
  • 2 spicchi d’aglio
  • Mentuccia q.b. (o prezzemolo)
  • Sale q.b.
  • Abbondante olio evo
  • Pepe q.b.
  • 2 limoni

PREPARAZIONE:

Iniziate la preparazione prendendo una ciotola capiente e riempendola di acqua. All’interno di essa spremete un limone e passare la polpa restante sulle vostre mani prima di iniziare la pulitura dei carciofi. Una volta fatta questa operazione, cominciate a togliere le foglie più esterne strappandole e tagliate poi la punta e il gambo. Spingete un po’ con il pollice al centro della parte centrale del fiore e poi con un coltello togliete le spinette all’interno (a Roma comunemente chiamati peli o barbetta).

Pelate anche il gambo e se troppo grande tagliatelo a metà. Ora prendete l’altro limone e tagliatelo a metà. Passate il limone su tutta la superficie dei carciofi facendo una lieve pressione in modo da far fuoriuscire un po’ di succo. Completato questo passaggio immergete i carciofi e i gambi nell’acqua limonata e lasciateli in ammollo per 10/15 minuti.

Nel frattempo, tritate finemente uno spicchio d’aglio e la mentuccia (o il prezzemolo).

Trascorso il tempo di bagno, scolate i carciofi e farciteli al centro con il trito appena fatto. Aggiungete un pizzico di sale e un pochino di pepe per ogni carciofo. Irrorate l’interno con un filo di olio e aspettate qualche istante.

Intanto mettete sul fuoco un tegame con abbondante olio e uno spicchio d’aglio, lasciate scaldare un po’ e poi inserite i carciofi capovolti e i gambi avendo cura di metterli piuttosto vicini in modo che in cottura non perdano la loro forma. Aggiustate con un pizzico di sale e lasciate cuocere con un coperchio preferibilmente di vetro, per circa mezz’ora a fuoco basso. A termine cottura controllate con una forchetta che siano morbidi e qualora lo fossero, i vostri carciofi sono pronti per essere gustati.

VARIANTI E CONSIGLI:

Nel caso in cui non riusciate a trovare la mentuccia, detta anche menta romana, potete sostiturirla con del prezzemolo fresco. Sicuramente saranno meno profumanti e meno caratteristici, ma la reperibilità dell’erba aromatica potrebbe essere difficoltosa, quindi optiamo per un aroma comunque odoroso e delicato.

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