Tradizione piemontese: ecco a voi il Runditt (Piemonte)
Si chiama Rundin, al plurale viene detto Runditt, ed è un prodotto a base di acqua e farina tipico del Piemonte, precisamente di Malesco nella Val Vigezzo. Il nome deriva dal latino e significa rotondo, prendendo spunto dalla forma arrotondata, della piastra dove veniva cotto. Inizialmente era consumato nei giorni di festa, mentre ora viene spesso proposto come accompagnamento sostituendo il pane. Come spiega la pagina web, wikipedia, “Nel 2016 a Malesco è stata istituita l’“Accademia dei Rundìtt” per tutelare e promuovere questo prodotto, in particolar modo istituendo la Sagra “Rundìtt, turtei e turte ad San Per”, che si tiene ogni anno i primi di giugno. Nel 2017 hanno ottenuto il marchio De.C.O. dal Comune di Malesco”.
INGREDIENTI:
- 500 gr. di farina 0
- 100 gr. di farina di grano saraceno
- 300 ml di acqua naturale
- burro q.b.
- sale q.b.
PREPARAZIONE:
Iniziate mescolando insieme le due farine e aggiungendo acqua e sale. Lasciate riposare l’impasto per qualche ora, mescolandolo di tanto in tanto, a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo necessario, mettere sul fuoco una piastra rotonda leggermente imburrata e farla scaldare prima di versarvi un sottilissimo strato di pasta.
Tenete sul fuoco per qualche minuto e quando inizierà a staccarsi girare il runditt dall’altra parte per farlo dorare leggermente.
Una volta pronto ungetelo con ulteriore burro e aggiustate un po’ di sale.
Usate la vostra sfoglia al posto del pane per accompagnare formaggi e salumi.
CONSIGLI E VARIANTI:
Per dare un aroma più intenso potete passarvi sopra uno spicchio di aglio o insaporire con qualche spezia a piacere. La ricetta proposta è in linea di massima quella originale anche se le quantità di acqua possono variare di paese in paese. L’impasto in ogni caso, prima della cottura deve risultare abbastanza liquido e solo leggermente denso. Un po’ come dicevano le nostre nonne: andate a occhio!
